Vincenzo Panettieri
PNSD
Canale YouTube per Docenti
Canale YouTube per Studenti
Il nostro Istituto Virtuale nel METAVERSO
E' difficile raccontare la propria esperienza in un curriculum.
Sono Animatore Digitale dal 2015 presso l'Istituto Comprensivo "Garibaldi-Leone" di Trinitapoli (BT).
Il PNSD ha istituzionalizzato quello che già svolgevo all'interno della nostra scuola... "il risolutore di problemi digitali e tecnologici".
Il PNSD però ha aggiunto a questa figura una MISSION con durata di tre anni. Questo "contratto triennale" mi ha permesso di lavorare su una VISION da sviluppare con gradualità per attuare un processo di cambiamento a lungo termine nella nostra scuola.
2015/2016 Arriva GOOGLE
Arriva in Italia la GAFE (Google App for Education).
Nel 2015 grazie alla fiducia da parte della D.S. Dott.ssa Roberta LIONETTI, che ha condiviso totalmente le mie idee, è stata istituzionalizzata una piattaforma come sistema di comunicazione per e tra docenti.
Il mio motto di partenza era... "La comunicazione tra docenti: il grande bug della Scuola".
Sulla piattaforma Google Classroom abbiamo trasferito tutti i flussi comunicativi interni e, a Febbraio del 2016, il 100% dei docenti riceveva già le comunicazioni attraverso questo sistema.
100% di Device configurati.
"L'Età della pietra non finì perché finirono le pietre..."
Ahmed Zaki Yamani (Ministro del petrolio in Arabia Saudita dal 1962 al 1986
Modificare le regole e renderle "open"
Siamo nel 2016 e la prima operazione da fare era "banalizzare la tecnologia". Ho studiato una formazione a micro gruppi (Capi Dipartimento, Coordinatori di classe) rendendoli responsabili tecnologici della configurazione dei device.
La struttura non poteva avere variabili e deragliare.
Occorreva un progetto "chiavi in mano"; decisi quindi di utilizzare un account per progettare l'intera struttura classroom.
Tutte le circolari e le comunicazioni venivano smistate su una classroom "circolari e comunicazioni". Per la ricerca delle circolari pregresse si utilizzavano # di ricerca.
La nostra esperienza venne subito condivisa e messa a disposizione, in modalità open, in tutti i gruppi di condivisione idee e risorse.
Agosto 2016 Progetto ScuolaRete.org
Nel 2016 GAFE (Google App for Education) era in fase di sviluppo e l'app classroom era ristretta alla sola versione Education. Molti docenti non potevano utilizzare Classroom perchè le loro scuole di riferimento erano sprovviste di una piattaforma Google Education.
Per solidarietà digitale ebbi l'idea di progettare ScuolaRete.org, una piattaforma di gemellaggio "incubatore Google" per fare sperimentare Google Classroom a tutti i docenti sprovvisti o in attesa di una loro piattaforma Istituzionale. Gratuita e open, secondo lo spirito EDU di Google, la piattaforma permetteva gemellaggi didattici con altre scuole. In questo modo i docenti potevano usufruire dei servizi Google gratuitamente.
La notizia si sparse velocemente ed ebbe un buon successo... Probabilmente fu uno dei motivi della mia selezione come finalista all'Italian Teacher Prize.
Inizio 2017 Finalista Italian Teacher Prize
11.000 candidati ed io, docente di Arte di una Scuola Secondaria di I grado, sono tra i primi 50 docenti finalisti.
La prima cosa che ti viene in mente è... "si saranno accorti di "ScuolaRete.org? Oppure dei miei canali YouTube?" .
Google nel frattempo ha notato le potenzialità della rete docenti e apre a ScuolaRete.org uno slot da 50.000 utenti.
Tecnicamente le piattaforme Google hanno slot da 10.000 utenti ampliabili su richiesta.
2017 Presentazione ScuolaRete.org
2017 un anno intenso, con varie partecipazioni come relatore in conferenze e meeting in giro per l'Italia.
Lucca, Vibo Valentia, Lamezia Terme, Bari, Francavilla Fontana. Organizzati per i progetto "PNSD on the road", MIUR, e USR di varie regioni.
Il progetto da incubatore Google Edu poteva trasformarsi in comunità aggregativa su base Google.
Con spazi repository e aule virtuali per corsi e incontri, il tutto secondo lo spirito gratuito di Google e secondo il PNSD.
2017 Cambiare i flussi di lavoro
L'obiettivo era cambiare i flussi di lavoro e la gestione delle comunicazioni da "entra in" grigio processo di ingresso con credenziali in una piattaforma (sito, piattaforma ecc...),
in "sei in" ricezione di notifiche push sul proprio dispositivo mobile.
Con la modalità "sei in" con identità certificata, il flusso di comunicazioni di lavoro diventa più fluido e senza l'effetto ingresso nel luogo di lavoro digitale per vedere se ci sono informazioni da firmare.
Perchè una piattaforma di comunicazione?
Perchè una piattaforma di comunicazione?
Soprattutto che cos'è una piattaforma di comunicazione?
Per anni ho ricevuto mail da fuffolina75@love.it, jeeg@game.it, senza oggetto e alcune volte senza firma.
In pratica la o il docente pretendeva psicologicamente che io memorizzassi il loro account di fantasia alla loro identità reale.
Per me con Google si realizzava un sogno, tutti eravamo nome e cognome e le nostre comunicazioni viaggiavano in una modalità sicura e istituzionale e tutti i feedback potevano essere gestiti con una semplice spunta.
Talmente facile da non sembrare vero.
2017 Piattaforma Microsoft
A metà del 2017 apro una piattaforma Microsoft EDU.
Siamo una delle prime scuole in Italia ad avere due piattaforme EDU (Microsoft e Google).
Office365 inizialmente una piattaforma chiaramente aziendale che si affacciava alle problematiche EDU.
Microsoft prende molto a cuore il progetto e mi affianca per un paio di mesi (due incontri a settimana), vari assistenti personali con i quali avevo ho avuto lezioni private sulle potenzialità della piattaforma. La mia idea era quella di andare oltre la semplice gestione della mia Scuola, e sviluppare un format ScuolaRete.net su base Microsoft.
2017/18 Classroom (entrano gli studenti)
Dopo un periodo di comunicazione esclusivamente riservato ai docenti, la nostra Scuola decide di utilizzare Google Classroom come canale ufficiale per la didattica Blended.
La piattaforma è stata progettata come un "Istituto Virtuale" per ospitare tutte le discipline in un'unica classe al fine di favorire una didattica flessibile e interdisciplinare (vedi video a partire dal minuto 1:24); o semplicemente diventando un repository di materiale speciale da condividere con gli studenti.
L'iscrizione alla piattaforma da parte degli alunni era su base volontaria e a fine anno l'85% degli studenti aderì al progetto.
2017 Partecipazione alla rete internazionale Classroom Bridges
Seguendo lo spirito di ScuolaRete la nostra scuola (I.C. "Garibaldi - Leone" di Trinitapoli) aderisce a Classroom Bridges.
Rete internazionale di gemellaggi didattici basata sull'uso Google Classroom.
Settembre 2017 BYOD Latino
Prevedendo l'imminente arrivo in massa degli alunni nella piattaforma e dovendo rispondere alle ripetute richieste dei miei colleghi sulle mie esperienze BYOD, decido di scrivere un libro protocollo di sicurezza sul tema.
Nasce prima del famoso decalogo redatto verso la fine del 2017.
Il libro non ha particolari velleità pedagogiche ma ha uno sguardo da ex-monello sui pericoli e sulle tecniche antropologiche di gestione di un gruppo classe durante l'uso della metodologia BYOD. (Cercate BYOD LATINO)
2018 BYOD LATINO diventa confronto
Quello che doveva essere uno sguardo da ex-monello diventa un approccio che incuriosisce.
L'anno procede con incontri come relatore sul tema del BYOD e la gestione della classe durante le attività laboratoriali con l'uso dei device personali.
Il BYOD LATINO diventa un piccolo protocollo per i miei colleghi.
2018/19 I quiz diventano giochi
Con il 100% di docenti e alunni all'interno, la didattica può spostare l'asse da semplice repository a strumento con maggiore interazione. I docenti vengono formati sulla possibilità di trasformare i quiz in momenti interattivi con report automatico.
I vantaggi sono oggettivi, risparmio in termine di distribuzione dei quiz e di correzione dei fogli stampati.
Le energie recuperate si focalizzano sull'analisi dei dati aggregati.
Oltre quizziz, vengono presentati anche Kahoot, Socrative e Questbase.
2019/2020 COVID Switch senza traumi
Con l'adesione totale al 100% dei docenti e degli alunni nella piattaforma, l'evento pandemico COVID non è stato un trauma ma ha rappresentato solo uno switch.
La modalità MEET era già stata utilizzata in forma sperimentale nei gruppi di lavoro tra docenti.
Quindi il passaggio al 100% in DaD è avvenuto senza eccessive difficoltà.
Dal video si evince come la piattaforma fosse già ampiamente utilizzata nel periodo pre-lockdown.
2020 Il FILTRO MAGICO per le mail
Con l'utilizzo intenso della piattaforma era necessaria una soluzione a problemi di "iper notifica" via mail.
I docenti si lamentavano di ricevere troppe notifiche.
Per risolvere il problema e migliorare la qualità della vita digitale di tutti ho realizzato il "FILTRO MAGICO". Un file xml o, per i più esperti, un protocollo per la gestione dei filtri delle mail. Con l'applicazione del "FILTRO MAGICO" tutte le mail, di interesse non rilevante per la propria didattica, potevano o risultare già lette oppure direttamente cestinate.
2020/2021 FEDERATION Google-Microsoft
Già dal 2017 nella nostra scuola si utilizzava una piattaforma Microsoft EDU.
Per semplificare la vita digitale dei colleghi ho attivato il protocollo di FEDERATION Google-Microsoft che ha rappresentato un valore aggiunto in termini di comodità e ricchezza delle risorse tecnologiche a disposizione.
2020/2021 Rafforzare le competenze dei nuovi docenti
Formazione interna per i nuovi docenti del nostro Istituto.
2021 Un sito che illustra come realizzare un sito con Google Sites
All'interno del sito troverete i video tutorial per realizzare il sito in generale e nelle sezioni specifiche.
Lavorare con gli studenti
"Giocare seriamente"
2021 Arte con Minecraft Education Edition
2021 Google ToonTastic
Corsi PNSD a livello nazionale
Mappa dei partecipanti (Se non visualizzate la mappa cliccate qui)
Prossimi progetti...
ScuolaRete.it (rete) e ScuolaRete.site (repository)
La rete attualmente è in fase "Stakeholders". Il progetto, con una sola presentazione, ha avuto un buon numero di preadesioni e adesioni.
Ottimi sono stati i feedback da parte di tutti i protagonisti con i quali ho avuto contatti. Visualizza mappa
Tutti nel nostro piccolo con la contaminazione positiva possiamo diventare "Changemaker"... portatori di cambiamenti.